Recensione "Il legame più oscuro"

 Il legame più oscuro 

Autrice: Scarlett Cole 

Serie: Second Circle Tattoo vol.4

Genere: Contemporary Romance 

Editore: Triskell edizioni 



Con "Il legame più oscuro" si conclude la serie "Second Circle Tatoo" di Scarlett Cole. 

Questo quarto libro è dedicato a Lia, una delle tatuatrici che abbiamo imparato a conoscere nei libri precedenti e Reid il fratello della protagonista del primo libro, per chi non l'ha fatto consiglio di recuperare tutta la serie. 


Lia ha l'aspetto di una pin up tutta curve e tatuaggi; un immagine che il padre, un noto avvocato con l'obiettivo di darsi alla carriera politica non approva.

Mentre si sta recando ad un convegno di tatuaggi, la sua  "Cherry" una Plymouth Fury, rossa fiammante del 1958, decide di lasciarla a piedi nel bel mezzo del nulla.



La storia di Reid mi aveva molto incuriosito e non vedevo l'ora di poterla leggere perché ero sicura avesse tanto da raccontare e così è stato.

Sarà proprio lui a soccorrere Lia mentre resta in panne con la macchina. Il loro sarà un colpo di fulmine, da subito il feeling è esplosivo. Sin da quel primo incontro nonostante si dicano che il loro sarà solo un avventura di una notte senza impegni, non saranno più in grado di fare a meno uno dell'altro.


"Lia: Giusto per tua informazione: se mi innamorerò di te, sarà solo colpa tua.

Kenny: Il pensiero che tu possa farlo mi fa sorridere."


Lia farà ritorno a Miami ma continua a pensare sempre a quel meccanico sexy che è riuscito a rubarle il cuore. Facile all'innamoramento la sua paura è che i sentimenti che inizia a provare per Reid siano il solito fuoco di paglia.


Anche per Reid sarà difficile mantenere le distanze, mentre ha la macchina in officine per le riparazioni decide di farle una sorpresa sul posto di lavoro e li dovrà affrontare delle rivelazioni sconvolgenti. 

Dovrà recuperare i rapporti con la sorella e perdonarsi per ciò che ha fatto in passato.

Una conclusione di serie molto bella, ho amato tutti i libri e le loro storie, tutte complesse e mai banali. 


La solitudine, la voglia di essere amati, il senso di colpa, le dinamiche tossiche presenti anche nelle famiglie all'apparenza perfette, ma anche la voglia di ricominciare, l'amicizia e il perdono, tutti argomenti delicati trattati con tatto e delicatezza dall' autrice senza appesantire il racconto. 

Il legame che unisce Reid e Lia è profondo non ci saranno giochetti tra i due ma solo complicità e sostegno. 

Lia è una ragazza forte, solare e allegra, nonostante una famiglia ingombrante con un padre prepotente, è riuscita a non farsi schiacciare e a vivere la sua vita in completa libertà senza farsi sopraffare dai giudizi di un padre che non merita nessuna citazione. 

«Piccola, guardami. Qualunque cosa accada d’ora in poi, avremo sempre questo. Io e te. Te lo prometto.»

Reid anche se ha l'aspetto del cattivo ragazzo in fondo è un cucciolo che ha sofferto molto per le decisioni prese quando era un ragazzo, per anni ha cercato di espiare le sue colpe, facendo da tutor nell’ambito di un progetto del centro sociale locale di "Fort Pierce" dove viveva da quando aveva lasciato Chicago.

«Quando ti stringo così, e tu hai questo profumo così buono, ho solo una cosa per la testa.»

«E quale sarebbe?»

«Pensavo fosse ovvio, dal modo in cui il mio uccello si mette sull’attenti in tua presenza. Ma se hai bisogno di un disegnino, sono più che disposto ad aiutarti, piccola.»

«Oppure puoi smetterla di chiamarmi piccola e dimostrarmelo,»

È stato molto bello ritrovare tutti i protagonisti dei libri precedenti, mi è dispiaciuto molto lasciarli andare. 

Spero che l'autrice ci regali la serie collegata dedicata ai componenti della band di Dred, i "Preloder" non vedo l'ora.


Ringrazio la Triskell edizioni per la copia ARC 

❤❤❤❤❤

5 cuoricini 

Recensione a cura di Giusy Luca 

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