Review Party "Paradiso"
Paradiso
Autrice: M. Antonietta Capasso
Serie: City of Woe vol. 3
Genere: Dark Mafia Romance
Retelling della divina commedia
Terzo e ultimo libro della serie "City of Woe" di Antonietta Capasso, retelling della divina commedia. In "Paradiso" conosceremo Samael Santacroce e Lilith.
Samael è il figlio prediletto di Elia Santacroce, a dispetto di suo fratello gemello Dante, è sempre stato il più tormentato e ribelle, un "Angelo Caduto", addestrato per essere spietato e sempre pronto ad obbedire, dopo tante violenze e abusi, la sua rabbia era cresciuta di pari passo alla passione, al talento e al bisogno di vendicarsi.
Lilith è un "Cigno Nero" intrappolata in una gabbia dorata con un cuore spezzato e tanta voglia di libertà. Agli occhi di tutti è fragile ma nasconde un animo ribelle. Samael ne è subito attratto ma la sua ossessione potrebbe mandare in frantumi i suoi piani di vendetta.
Due protagonisti uniti da un profondo tormento, non solo perché erano rotti entrambi ma perché avevano avuto un infanzia segnata dalle persone che invece dovevano proteggerle.
Un legame quello tra Samael e Lilith racchiuso da un elemento fondamentale la musica, attraverso essa riescono a comunicare e a trovare quella pace che hanno sempre desiderato.
«Lei è l’unico raggio di luce nella mia tetra esistenza»
Tra tradimenti, vendette, giochi di potere, segreti e passione incontrollate riusciranno a riscrivere il loro destino o saranno condannati a perdersi per sempre?
L'amore può essere la loro salvezza?
Forse era davvero così. Forse l'amore era l'unica forza capace di riordinare il caos, di dare senso a ciò che senso non aveva. L'amore che muove il Sole e le altre stelle. Non la violenza, non il sangue, non il potere. Solo l'amore.
Degna conclusione di una serie che ci ha tenuti con il fiato sospeso fino alla fine. Avevo amato Dante ma ahimè in "Purgatorio" ha avuto una grossa caduta di stile e ha preso il suo posto tra i miei preferiti il fratello maggiore Virgil, per come ci era stato presentato Samael ero sicura che non avrebbe potuto trovare un grande spazio nel mio cuore, che cantonata mi sono presa! Non solo ha sbaragliato la concorrenza ma ha messo radici lì dove credevo non sarebbe mai riuscito ad entrare.
«Le persone come noi imparano a nascondere le cicatrici, ma non significa che spariscano.»
Una menzione speciale va agli "Arcangeli" Michael, Uriel e Gabriel che hanno dato un tocco in più di oscurità alla storia, e ne hanno arricchito il racconto.
Inoltre è stato bello ritrovare Dante e Virgil che nonostante lottino ancora con i propri demoni dopo essere scesi all'inferno hanno trovato la forza di trovare il loro "Paradiso" personale e creare un legame fraterno indissolubile.
Ringrazio l'autrice per la copia ARC
❤️❤️❤️❤️❤️
5 cuoricini
Recensione a cura di Giusy Luca
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