Recensione "Stay with me"
Stay with me di Aubrey B. serie stay #1
genere Romance
Kylie Riggs ha 26 anni, la sua passione è il ballo e il suo sogno e aprire una scuola di ballo.
Dopo una delusione si trasferisce a Miami per iniziare una nuova vita.
Trova lavoro in un Hotel molto prestigioso e due amici a cui è molto legata Madison e Jason, per crearsi un futuro senza l'aiuto della famiglia da cui ha preso le distanze.
Man mano che impareremo a conoscerla, comprenderemo alcune sue scelte, anche se a mio avviso forse a volte un po' eccessive, risultando un pò infantile.
Si divide fra tre lavori, uno di questi la porta a lavorare per la sua cotta del liceo, Chase Rider diventato uno degli uomini più sexy della Florida.
Chase è un giovane imprenditore riservato, enigmatico, sexy e dispotico, ma anche attento e intelligente, ha continui sbalzi d'umore almeno è questo che si percepisce.
Andando avanti con la lettura, però scopriremo che è un uomo con parecchi demoni, a solo 29 anni si ritrova proprietario e amministratore delegato della Pharmachem, ed è uno degli scapoli più ambiti di tutta Miami.
Quando chiede di una persona che vada a servizio a casa sua, si ritrova a fare i conti con una ragazza molto esuberante come Kylie, che pian piano abbatterà quella corazza che si è costruito attorno a se. Ma nasconde anche molti segreti che porteranno Kylie a farsi tante domande.
<<So che mi vuoi quanto ti voglio io. Te lo leggo negli occhi, lo sento dai tuoi gemiti. Io ti desidero, Kylie, ti desidero da settimane. Ti penso ogni giorno, e ti sogno la notte. Ti voglio, e riuscirò ad averti, perché so che lo vuoi anche tu. E se non sarà stasera, continuerò a provarci finché non sarai mia.>>
L'attrazione tra i due li porterà ad avvicinarsi ogni giorno di più, tra battute piccanti, baci mozzafiato, corteggiamenti da favola e balli sexy, le loro barriere inizieranno a cadere. Impareremo a conoscere kylie le sue fragilità e le sue insicurezze, facendo entrare Chase nel suo mondo, mentre di lui si ha solo un vago sentore su quello che nasconde.
«Io non sono perfetta, per niente. Sono una ragazza normale, coi suoi difetti e le sue debolezze. Una ragazza che un giorno è stata tanto fortunata da incontrare te. Te, che mi fai sentire speciale in ogni momento. Te, che mi fai sentire in pace con un semplice sguardo, anche quando sono furiosa con te. Te, che mi fai desiderare il tuo tocco anche quando siamo abbracciati, perché non mi sento mai abbastanza vicina, perché ho paura che aprirai gli occhi e non mi vorrai più tra le tue braccia»
Ma capisco la scelta dell'autrice di non usare il pov del protagonista, in questo modo ha creato un mistero intorno a lui che ti fa venir voglia di divorare le pagine per saperne di più.
Spero che nel secondo libro, possa leggere il suo pov per poterlo apprezzare fino in fondo.
Due personaggi che fuggono dal loro passato per crearsi un nuovo futuro e che il destino ha deciso di mettere sulla stessa strada, il finale lascia completamente spiazzati.
«Non mi importa quello che pensano loro. Mi importa quello che pensi tu. Lascia i loro commenti fuori dalla tua mente. Lasciali giudicare, se vogliono. Non fa nulla. Perché alla fine, ci siamo solo tu ed io. Ci siamo noi, e nessun altro. Siamo noi contro loro, piccola, e francamente, direi che non c’è partita».
Cuoricini
Recensione a cura di Giusy Luca
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