Recensione "Little Liar"

 Little Liar 

Serie: The Web of Silence

Autrice: Leigh Rivers

Genere: Dark Romance 

Editore: Virgibooks 


Avevo detto del primo volume "Little Stranger" che non mi aveva convinto fino in fondo perché ho trovato la storia dei protagonisti poco approfondita; non ha aiutato il fatto che la prima parte fosse tutto dal punto di vista di Olivia, togliendoci così la possibilità di conoscere i pensieri di Malaki da piccolo. Per poi ritrovarlo otto anni dopo la sua scarcerazione. Perciò molti dubbi e domande erano rimaste senza risposta.



Dopo aver letto "Little Liar" mi rendo conto che l'autrice ha lasciato la parte migliore per questo secondo volume, che per la maggior parte ci viene raccontato dal punto di vista di Malaki. Infatti conosceremo i suoi pensieri e la sua vita passo passo, da quando era un bambino felice tra le braccia del padre biologico fino al giorno in cui viene arrestato per l'aggressione ai danni del padre adottivo. 


"Sono stato etichettato come un piantagrane, un bambino problematico, il figlio che si porta dietro un bagaglio pieno di traumi, quindi sarebbe stato un miracolo se fossi uscito normale."


Naturalmente la parte dopo l'adozione si conosce già non c'è nulla di nuovo e ad un certo punto mi è sembrato che l'autrice la portasse un pò troppo per le lunghe. Nello stesso tempo la storia raccontata dal suo punto di vista assume un'altro significato.


Conosceremo la sua ossessione per Olivia che arriva a livelli estremi, per lei ha fatto di tutto, l'ha seguita e controllata come uno stalker consapevole che sia sbagliato, ma anche la sua voglia di migliorare e di curarsi per poter dare all'unica donna che lo accetta per quello che è tutto se stesso.


"Sono attratto da mia sorella. Devo esserlo, giusto? Non è possibile che io non sia attratto da lei: per me è un capolavoro."


La seconda parte diventa molto più interessante, le dinamiche tra i due sono molto complesse ma si percepisce anche il loro legame indissolubile e la voglia di vivere il loro amore senza ostacoli.



Dovranno lottare contro le macchinazioni della madre che si conferma ancora una volta una donna egoista e senza scrupoli, una donna che non ha nulla di materno se non la voglia di usare le persone per la sua sete di potere.


"Mento ogni singolo giorno. Perché non voglio essere il figlio di un Vize. Voglio essere sposato con una di loro. Voglio lei. Tutto il giorno. Ogni giorno."


Questo secondo libro ci farà conoscere due protagonisti molto più maturi, coscienti di avere dei problemi e di doversi curare per poter vivere insieme e creare una famiglia. Ho apprezzato l'evoluzione di Malaki e il rapporto con il padre. 

Altri personaggi faranno la loro comparsa dando una svolta inaspettata a tutta la storia,con cui l'autrice ci spiana la strada per un'altra serie che spero arrivi presto in Italia.


Ringrazio la Virgibooks per la copia ARC

❤️❤️❤️❤️💔

4 cuoricini 1/2

Recensione a cura di Giusy Luca

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