Recensione "Torment parte uno"

 Torment parte uno

Autrice: Dylan Page

Serie: BleedingvHearts vol.1

Genere: Contemporary Romance Trope: Dark/MC Age Gap

Editore: Virgibooks 


Mina è una ragazzina di appena sette anni quando conosce Shay (il figlio tredicenne del compagno della madre), lui è il fratellastro che tutte le bambine vorrebbero avere, il suo eroe, il suo protettore, la sua ancora.

La sua giovane età gli impedisce di capire che il mondo dei biker di cui fa parte insieme al padre James, il suo patrigno è un mondo fatto di violenza, non se n'è mai curata gli bastava essere amata.

Col passare degli anni qualcosa inizia a cambiare nel rapporto tra Shay e Mina, lui le sta addosso non la lascia respirare, non ha una vita sua e vive in funzione dei suoi sbalzi d'umore.

Inizia a capire che tutto ciò in cui aveva creduto è solo una menzogna. Quello che lei ha sempre solo visto come un eroe, il suo migliore amico, quello su cui poteva contare nei momenti di bisogno è tutta una menzogna.



Quegli uomini che aveva sempre ammirato erano membri di un motorcycle, le "Bestie Celtiche". 


Shay è quello che mandano a fare il lavoro sporco, lui è un ragazzo brutale, terrificante e ha bisogno di lei per tenere a bada i suoi demoni.


Ma lei ha sempre sognato un giorno di diventare una grande ballerina, quello non è il suo posto, non vuole restare intrappolata in quella vita oscura fatta di violenza. 

Vuole scappare. 

Troverà la forza di lasciare Shay ai suoi tormenti? 

Soprattutto Shay la lascerà andare?


“Sei l’unica cosa che mi rende veramente felice...” mi mormorò in grembo. “L’unica cosa che mi dà un senso di calma. L’unica luce nella mia mente oscura.” Emise un respiro tremante. “Non so cosa farei senza di te, dolcezza.”


Dire che questo libro mi ha stravolto è riduttivo, non è un Dark o un Mafia non è un libro violento, non ci sono scene sconvolgenti ma la manipolazione della mente di una bambina che crescendo si rende conto di vivere in una gabbia e non sa come fuggire e vivere la vita che ha sempre sognato. 



Una lettura oscura che mi ha lasciato tanta amarezza e solidarietà per queste donne vittime di uomini disturbati, che amano in modo ossessivo, uomini manipolatori che pur di ottenere ciò che vogliono non si fanno scrupoli a giocare con le loro menti.


“Questo è ciò di cui ho bisogno ora, Mina. Questo è ciò che devi fare se vuoi quelle tre cose che ti ho chiesto una volta. Se vuoi essere felice, se non vuoi creare problemi, se non vuoi spingermi al limite.”


Una lettura che va affrontata consapevole dei trigger warnings che contiene per poterla affrontare al meglio. 

Io una volta iniziato non sono piu riuscita a fermarmi se non alla parola fine e mi sono data una notte di pausa per iniziare subito il secondo libro e scoprire l'evolversi della storia.


Ringrazio la Virgibooks per la copia ARC 

❤❤❤❤❤

5 cuoricini 

Recensione a cura di Giusy Luca 

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