Recensione "Il Tatuatore matto"
Il Tatuatore Matto
Autrice: J. M. Darhower
Genere: Contemporary Romance
Editore: Hope Edizioni
Sono cinque anni che Reece Hatfield ormai è l'ombra di sé stesso. Ha dovuto rinunciare alla sua vera passione e passa le sue giornate a tatuare corpi mentre vorrebbe sprigionare la sua vena artistica su una tela bianca.
La sua unica ragione di vita è un piccolo folletto di cinque anni con la passione per i tatuaggi e i dinosauri e che riesce a fargli fare tutto cio che vuole.
Avere Moore studia alla Juliard è il suo sogno è di diventare una grande ballerina, è tutto ciò che ha sempre conosciuto, è tutto quello che ha sempre sognato di fare.
Il suo corpo è una tela bianca che affascina Reece sin dal loro primo incontro, lui vorrebbe lasciare il suo segno in più di un modo anche se nella sua vita non c'è spazio per un'altra persona tantomeno di una storia romantica.
«Dipende dalla donna. Sono sicuro che quelle giuste valgano lo sforzo. Il problema è che nel mio mondo sono molto rare.»
«Allora, forse, ogni tanto dovresti uscire dal tuo mondo, perché nel mio, se vuoi davvero qualcosa, ti fai il culo quadrato per averla.»
I loro mondi sono quanto di più diversi possano esistere eppure insieme hanno un intesa mai provata prima.
Rischierà Reece il suo cuore per la sua Afrodite?
Non è il primo libro che leggo di J. M. Darhower ma è la prima volta che leggo un genere completamente diverso da ciò che mi ha abituata.
Se non li avete letti vi consiglio di recuperare i suoi libri meritano assolutamente di essere letti e se volete saperne di più trovare le recensioni sul mio blog.
"Si è inserita nella mia vita con facilità. Non è mai stata come le altre. L’unica persona qui che mi giudica, ridicolizza e condanna sono… io stesso. Ho fatto tutto da solo."
Il libro è narrato solo dal punto di vista del protagonista cosa che adoro in un libro, soprattutto quando il protagonista è un padre single con tante ferite da ricucire, dolce affettuoso e talentuoso. Questo non toglie nulla alla protagonista femminile però che ci viene raccontata con gli occhi di Reece come una ragazza bella, con un corpo flessuoso, ironica e molto più giovane di lui ma abbastanza matura da accettare la storia che ha alle spalle Reece.
"Avery mi è entrata dentro, si è fatta strada nel mio petto e si è intrufolata nel mio cuore senza che avessi nemmeno il tempo di provare a protestare."
Una lettura dalla dolcezza sconvolgente si legge in poche ore e lascia il segno per tutto cio che rappresenta, leggeremo i conflitti di Reece, i sensi di colpa con cui vive da anni, i rimorsi per ciò che ha perso, il dolore per ciò che crede di non meritare, l'autrice è stata bravissima a farci sentire tutti i suoi conflitti.
Ho amato tutto di questo libro, il percorso intrapreso da Reece e la sua evoluzione. La dolcezza di Avery e per ultimo ma non per importanza anzi, c'è la piccola "Reginetta" di papà secondo me la sua presenza è stato un valore aggiunto a tutta la storia. È riuscita a farmi mantenere il sorriso sulle labbra per tutta la durata del libro.
Ringrazio la Hope Edizioni per la copia ARC
❤️❤️❤️❤️❤️
5 cuoricini
Recensione a cura di Giusy Luca
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