Recensione "Against"

 Against 

Autrice Scarlett Reese 

Genere Dark/Mafia/Romance 

Ero convinta di aver letto tutto di Scarlett, soprattutto ero convinta che con "Small thigs" avesse fatto un bel passo avanti con la scrittura, ma questo, credetemi, mi ha sconvolta. Dopo aver letto molti Mafia Romance e Dark negli ultimi anni, ero convinta che più nulla potesse scombussolarmi, invece Scarlett con "Against" c'è riuscita alla grande, sono rimasta sconvolta per la crudeltà di alcune scene e per la freddezza dei protagonisti quando dovevano compiere delle azioni discutibili e agghiaccianti. Una lettura intensa, brutale, piena di segreti, complotti, intrighi, suspense e colpi di scena che arricchiranno moltissimo la lettura.

«Se mi fai del male, io te ne faccio dieci volte di più»

 

Era da tanto che un libro non mi emozionava a tal punto da farmi staccare per riprendere fiato, ho fatto un'enorme fatica nel leggere gli ultimi capitoli, e quando ho letto la parola fine prima di buttare giù la recensione mi sono dovuta fermare un attimo e metabolizzare il tutto, perché altrimenti non sarei stata obiettiva e avrei solo mandato mille imprecazioni a Scarlett, ma dopo aver fatto pace con le mille emozioni che mi stavano facendo esplodere il petto, mi sono detta che forse, e dico forse, sono d'accordo con la sua scelta, anche se avrei voluto tanto picchiarla. 😝😝😝

Yelena e Aleksey, sono due protagonisti dall’animo oscuro e pieno di segreti, sono nati per combattere, cresciuti come soldati, addestrati a uccidere senza provare pietà o emozioni. Hanno passato tutta la loro vita a seguire le regole, studiare, allenarsi ed essere preparati a tutto. Entrambi figli di potenti criminali russi, sanno che nel loro destino non c'è spazio per l’amore, insieme instaureranno un bel rapporto fatto di complicità, sfociato in un sentimento prima d'amicizia e poi d'amore.

Un patto di lealtà fatto anni prima segnerà il destino di entrambi.

"Ogni volta che uccido, perdo un brandello della mia umanità, la sento staccarsi dal mio essere, lasciandomi dentro un vuoto incolmabile."

Leiny è una protagonista spietata, dopo aver scelto la vendetta si era illusa di poter andare avanti, di passare dal disastro che era stata la sua esistenza a una parvenza di normalità, e per un po’ ha funzionato. Per sei fantastici mesi è stata una ragazza normale, insieme alla piccola Charlotte e al padre Jason, crea la famiglia che non ha mai avuto e che ha sempre desiderato. 

Da un momento all'altro quella finzione però finirà, il passato tornerà a cercarla, e non potrà sottrarsi al suo destino. È giusto mettere in pericolo le due persone che l'hanno fatta sentire normale dopo tanto tempo?

Il libro è quasi interamente tutto dal punto di vista della protagonista, quindi conosceremo bene i suoi pensieri, i suoi dubbi, spesso si farà fatica a capire il perché delle sue azioni, ma col senno di poi è normale che una persona cresciuta come lei abbia problemi di fiducia e farà delle scelte egoistiche. È ciò che gli hanno insegnato sin da piccola, attaccare per difendersi, uccidere per sopravvivere.

"Ingoio il suo dolore, la libero dall'odio, cercando di infonderle il mio amore, che è assurdo quanto la follia che scatena dentro di me."

Ci saranno pochi capitoli col pov di Alek, che non daranno il quadro completo della sua personalità, si percepisce l'amore che prova per Leiny ma anche la profonda lealtà che ha nei confronti dell'organizzazione, segue gli ordini senza ribellarsi dando per scontato quella vita per cui è stato addestrato da sempre, ed è stata forse questo, insieme alla sua ingenuità, a farlo agire senza pietà commettendo il più grande degli errori. 

Sono stati cresciuti per essere degli spietati assassini, non conoscono il perdono ma solo la vendetta e la morte. 

Sarà  sufficiente il loro amore per superare  tutte le difficoltà  che incontreranno sul loro cammino?

Ringrazio l'autrice per la copia ARC 

❤️❤️❤️❤️❤️

5 cuoricini 

Recensione a cura di Giusy Luca 

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