Recensione "Monica Desiderata"

Recensione "Monica Desiderata"

di Natasha Canova

Romanzo erotico

Monica è una donna piena di vita, affascinante e irresistibile agli occhi di molti, senza distinzione tra uomini e donne. L'autrice ci porta a conoscerla attraverso i differenti punti di vista di chi, in un modo o nell'altro, fa o entra a far parte della sua vita.

Primo tra tutti il suo collega, colui che la desidera, che ammira ogni giorno la sua bellezza, consapevole di essere invece quasi invisibile ai suoi occhi fino a quando, dopo una serata tra colleghi e le confidenze che ne derivano, decide di osare a suo modo. Questo lo porterà ad una serata particolare e a dover prendere una decisione, un gioco che porterà a due risultati agli opposti tra loro. Quale sarà la sua scelta?

"Le regole sono semplici. Anzi la regola è una sola. Io ti metterò davanti a una scelta. Due sole possibilità... tu deciderai e io mi adeguerò alla tua decisione."

Lorenzo è invece colui che la scopre, e non sarà l'unica scoperta che farà nel corso della storia. Si ritroverà in quello che è il sogno di molti uomini, travolto dagli eventi e dalla passione, ma consapevole di quale sia la realtà, finendo per sbatterla in faccia alla diretta interessata, nel tentativo di far evolvere una situazione che inizia a stargli stretta sotto certi aspetti.

"Non era solo curiosità, la vidi guardare l’amica quasi con ammirazione... o forse era addirittura invidia. Rendeva il loro rapporto sempre più sorprendente."

Stefano è colui che non ha mai smesso di amarla, in un modo che molti potrebbero considerare sbagliato, ma è il loro modo di amarsi, ne sono sempre stati entrambi consapevoli. Non abbiamo tutti gli stessi desideri, le stesse passioni, le stesse perversioni, ma non per questo dobbiamo giudicare chi vive la sessualità in modo diverso.

"Non sapevo se ringraziarla o ammettere quanto mi mancasse. Continua... ma lentamente. Parliamo ancora un po’. Mi mancava davvero troppo... e non potevo dirglielo. Tornai a muovere la mano. Piano."

Vanessa è la coinquilina di Monica, colei che l'ammira e che insieme a lei scopre un nuovo mondo da cui sarà difficile prendere le distanze.

"No. Devi dirlo bene come lo vuoi. Ogni volta mi spingeva a essere più sfacciata. Invece di vergognarmi io lo trovavo eccitante."

Finalmente nel finale vediamo la storia attraverso gli occhi della stessa Monica, vediamo le sue paure, i suoi sbagli, le sue emozioni. Lei così sbagliata sotto certi aspetti, eppure così vera.

"Lo trovai davvero intrigante. Desiderata da tutti non mi negavo a nessuno."

Come avvisa già la dedica iniziale, è una storia per chi non giudica, e per quanto non possiate condividere le sue scelte e il suo stile di vita, credo che l'aspetto fondamentale non sia tanto il comprendere, ma l'accettare la diversità anche in questo ambito, finché c'è sincerità tra le persone coinvolte, chi siamo tutti noi per giudicare?

Una storia non banale, particolare sia nella trama sia nella scelta di suddivisione della stessa. Natasha riesce con le sue parole, a far percepire l'eccitazione delle scene che vi troverete a leggere, senza mai cadere nella volgarità. Una scrittura scorrevole e una lettura decisamente piacevole che consiglio, ma ricordatevi di lasciare la voglia di giudicare fuori dalla copertina, immergetevi in questa lettura particolare e apprezzatene il messaggio di libertà.

Ringrazio l'autrice per la copia ARC

4 cuoricini

❤️❤️❤️❤️

Recensione a cura di Chiara Palombi

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