Recensione "Il tormento della sua anima"

 Il tormento della sua anima di J. M. Darhower serie Monster in His Eyes #2 

genere Mafia Romance


Ed eccoci al secondo volume della serie "Il mostro nei suoi occhi", come ho detto nel primo volume mi era mancato molto il POV di Naz, immaginate la mia sorpresa quando ho iniziato la lettura e ho potuto finalmente leggere i suoi pensieri, la sua oscurità e il suo tormento.

In questo secondo volume conosceremo il mostro  che si cela dietro Naz, e una Karissa determinata a sfidarlo e distruggerlo.



La loro relazione è caratterizzata da dubbi e silenzi assordanti,  che  creano un'impasse senza via d'uscita. 

Ma dopo che Naz lascia cadere la maschera, mostrando a Karissa chi sia veramente, come sia diventato una vittima, come gli sia stata distrutta la vita, lei lo  allontana creando una frattura nella coppia. Non si fida più, dopo aver scoperto l'inganno portato avanti da Naz, ha paura, ma anziché diventare una vittima lei si ribella, lo ferisce con parole che annientano Naz e lui sopporta, assorbe tutto concedendogli il tempo per metabolizzare quello che ha scoperto.

«Dovrei volerti morto. Dio sa che forse te lo meriti. Dovrei odiarti… ti odio, in realtà. Alcuni giorni mi sveglio e vorrei che non ci fossi più, in modo da non doverti più guardare in faccia… ma poi ho pensato potessi sparire davvero. Ho pensato potessi morire sul serio. Ho pensato che stessi morendo.»

Grazie al suo POV conosceremo chi è il vero Ignazio, i suoi sentimenti e tutti i retroscena che non abbiamo visto nel primo volume, le sue azioni, come opera pur di arrivare alla sua vendetta, e l'impegno che mette per  risanare il rapporto con Karissa.

Riuscirà a compiere la sua vendetta? E cosa accadrà quando Karissa scoprirà i suoi piani, ci sarà ancora un futuro per loro o tutto sarà perduto definitivamente?

«Non ho mai finto di essere qualcuno che non sono» rispondo. «Forse, non ti ho mostrato subito tutte le mie carte, ma non ti ho mai ingannato sul tipo di gioco che stavamo giocando.»

I colpi di scena vi lasceranno col fiato sospeso e spesso vi chiederete cosa sia giusto o sbagliato, e se ci sia possibilità di redenzione per Naz. Le sue mani sono sporche di sangue, colpisce chiunque intralci la sua strada e soprattutto chi osa far del male alla sua piccola.

«Grazie a Dio, non ti è successo niente, ma poteva succedere. Non sono l’unico uomo pericoloso, lì fuori, sai? Non sono nemmeno quello più pericoloso.»

La sua fedeltà è al servizio di Ray il padre della moglie che gli è stata strappata via troppo presto, troppo giovane.

Ray cercherà di farlo dubitare e lo metterà di fronte a delle scelte inevitabili, per vendicare la morte della sua amata figlia.



In questo secondo volume troviamo un protagonista tormentato, con profonde cicatrici e sempre in lotta con la sua anima. 

Naz non ha avuto una vita facile, dopo aver perso l'amore della sua vita ha chiuso il suo cuore, ma non aveva messo in conto Karissa, la sua piccola delinquente, ed è per lei che mette tutto in discussione mettendosi in pericolo, ma cercando di tenere al sicuro l'unica persona importante per lui. Ho amato profondamente questo personaggio, la sua vulnerabilità, la sua devozione nei confronti della sua piccolina. 

"Perché un mondo in cui lei non c'è è un mondo in cui comunque non voglio vicere. Ho già vissuto una vita di oscurità, anni in cui il sole non è mai sorto per me, e ora che ho visto di nuovo la luce del giorno non penso di poterci più rinunciare."

Karissa invece, se nel primo volume l'ho amata moltissimo proprio perché il POV era tutto dal suo punto di vista, qui ho fatto un po' fatica a capire le sue azioni, ma andando avanti con la lettura ho cominciato a entrare in empatia con lei e ad apprezzare le sue scelte.

Il finale è un momento di pura emozione, che lascia con la voglia di sapere cosa ha in serbo per noi l'autrice. 


❤️❤️❤️❤️❤️

5 Cuoricini 

Recensione a cura di Giusy Luca





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