Recensione "Black Millhion"

"Black Millhion" di RyMonch

Erotic romance


Violet era una bambina piena di vita, piena di quei colori che le sono stati portati via prepotentemente e con crudeltà, lasciandola in balia del nero, l'unico colore che ormai è in grado di farla sentire al sicuro, l'unico colore che vede come protezione per la sua anima ferita, o almeno così le sembra.

Le persone che l'hanno ferita sono le persone a lei più vicine, ma la vicinanza e il  tipo di presenza e appoggio che le sarebbero sempre serviti, le sono stati negati lasciandola sola con i suoi demoni.
Demoni che Violet ha imparato a conoscere e ad abbracciare, come se fossero gli unici in grado di comprenderla.
"E io chiudo gli occhi, mi abbandono all'unica emozione che ormai mi è rimasta amica nel corso degli anni: la tristezza, il solo sentimento che ormai mi fa sentire meno sola, meno morta, meno tetra, pur essendo il più oscuro che esista."
È nel momento in cui rimane completamente sola che decide di aprire il Free, un locale particolare in cui solo leggendo scoprirete cosa accade, e il Free diventa la sua ragione di vita, ciò che le permette di non crollare.


Black è un uomo affascinante, sicuro di sé e che, oltre alle donne, la cosa che adora di più è scommettere, e fino a oggi non ha mai perso.
"Io non scommetto con te, Black. E non per paura di perdere, ma per timore di perderti. Sei un uomo intelligente, oltre che di potere. Però, alla fine, nella vita tutto torna indietro. Tu giochi con il fuoco, sempre, ma anche il fuoco più ardente quando entra a contatto con l'acqua si spegne."
Ogni sera dalla finestra osserva la sua vicina, è qualcosa di cui non riesce a fare a meno, guarda la donna che ormai è diventata la sua ossessione.
Quella donna dai capelli rossi come la passione e dagli occhi verdi come la speranza, è stata il suo primo amore , il suo primo bacio, il suo primo pugno in faccia... e anche l'ultimo!

Erano solo due bambini quando Violet all'improvviso lo ha escluso dalla sua vita senza un'apparente ragione.


Ed ecco che una sera Black si ritrova proprio al Free e, a causa di un imprevisto o forse del destino, sarà una particolare ballerina a sorprenderlo piacevolmente, una ballerina di cui non conosce l'identità fino a quando non sarà un piccolo particolare a tradirla.

Ma torniamo a Violet, lei è una donna passionale e disinibita, e prova a usare queste sue caratteristiche per cercare di allontanare ancora una volta Black mostrandogli quello di cui lei sia capace.
"Prendi tutti i miei psicofarmaci e mettili in bella vista" le ordino. "E anche tutti i preservativi che trovi, e tutti i giochi erotici chiusi dentro l'armadio... tutto! Voglio che si spaventi, voglio che crolli al suolo e, se possibile, che schiatti dalla vergogna per la figlia che ha cresciuto" concludo con decisione.
Ma Black sa che oltre la corazza che Violet ha costruito su di sé, è nascosto molto di più e non ha intenzione di farselo scappare.
E quale modo migliore se non quello di fare con lei una scommessa? Una scommessa che nessuno dei due ha intenzione di perdere.

E mentre giocano tra di loro, si stuzzicano, si provocano, emergono sentimenti sopiti e uno alla volta riappaiono i colori, perché Black, a dispetto del suo nome, è pura luce per Violet. Vedrete in lui la parte amorevole e protettiva che Violet è in grado di tirare fuori.


Quando tutto sembra andare per il meglio e Violet sta riprendendo in mano la sua vita, arrivano gli imprevisti, le incomprensioni e le delusioni.

L'uomo che l'ha riportata a credere nei colori è anche quello in grado di spingerla a farsi nuovamente abbracciare dal suo amato nero. Ma sarà la scelta giusta? Sarà la scelta definitiva?
"La sua bocca si incurva in un sorrisetto da vero bastardo e mi domando come tutto questo sia possibile. Come si fa a stare bene con una persona e l'attimo dopo volerla riempire di schiaffi?"
Violet ha sofferto davvero molto nella sua vita, una sofferenza che nessuno dovrebbe mai provare e da cui chi ci è vicino, dovrebbe sempre cercare di proteggerci.


Odierete la sua famiglia, in particolar modo sua madre, sempre se così si possa definire, e ancora di più qualcuno di cui, giunti alla fine del libro, non avrete ancora capito l'identità.
"Il dolore, se diviso in due, ha la possibilità di essere gestito meglio. Come l'amore. Come qualsiasi altra cosa."
Un finale che sicuramente non era quello che mi aspettavo, e adesso non vedo l'ora di scoprire cosa accadrà a Violet, a Black e alle persone intorno a loro. Verrà finalmente fatta giustizia?

Questa volta chi sarà a vincere la scommessa? Il nero o i colori?

5 cuoricini
❤️❤️❤️❤️❤️
Recensione a cura di Chiara Palombi




Commenti

Post popolari in questo blog

Recensione "Fa male?"

Review Party "Fighting souls"

Cover Reveal "Guardiara - Ancella Prigioniera"