Recensione "Il mio salvatore"

 Il mio salvatore di Fiona Cole

genere Forbidden

Alexandra non vive una bella situazione, a soli diciannove anni  dopo aver perso i genitori vive di stenti in un camper insieme alla sorella di poco più grande di lei, è una ragazza ingenua con poca esperienza e tanta fiducia verso il prossimo, e lei a occuparsi della sorella vittima della dipendenza, dopo l'ennesima delusione da parte di quest'ultima si imbatte in un "sito", può  vendere la sua verginità per diecimila dollari, dopo vari tentennamenti decide che è l'unica sua via di fuga per scappare da quella vita e poter avere la possibilità di mantenersi e continuare gli studi.

Erik è un  trentenne affascinante, bello e misterioso, che dopo essersi imbattuto nel traffico delle donne  in circostanze molto drammatiche che l'hanno coinvolto personalmente, non appena si imbatte nel volto di Alex su un sito su cui indaga già da tempo a causa del suo passato, decide che deve salvarla.

"Il mio obiettivo era salvare quante più donne potevo, a prescindere da chi venivano vendute. Avevo imparato a mie spese che era meglio tenere un profilo basso e portare a termine il lavoro nel modo più efficiente possibile."

Offre la possibilità ad Alex di poter avere una vita diversa, degna di essere vissuta, la porta a casa sua le da un lavoro e cercherà di proteggerla a tutti i costi. Tra i due è subito attrazione, Alexandra inizia a idealizzarlo, ma Erik non può cedere, è sbagliato, lei è troppo giovane, troppo ingenua ed  è inesperta, deve stargli lontano e farà di tutto per riuscirci, anche ferirla. 

Due protagonisti con un vissuto molto triste alle spalle e il loro incontro sarà uno spiraglio di luce in fondo al tunnel. 

"Quando perdevi qualcuno che amavi più di te stesso, quando sentivi quel dolore immenso, facevi tutto il possibile per non sentirlo di nuovo, incluso non lasciar avvicinare nessuno."

Sarà difficile per Erik resistere alla tentazione visto che  brucia di desiderio ogni volta che incrocia i suoi occhi, frustrazione, confusione, desiderio  queste emozioni si erano mescolate nella sua testa creando un cocktail caotico di cui stava perdendo il controllo quindi la respinge, la ferisce e sarà proprio Alex anche se con poca esperienza quella che farà di tutto per minare le sue certezze.

Una ragazza a mio avviso con un carattere molto forte e determinato che vuole Erik e farà di tutto per averlo.

Due personaggi completamente diversi tra loro, lui un uomo scettico e disilluso dalla vita e lei una ragazza  ingenua e pura, riusciranno a trovare un compromesso?

"Quando la feci distendere sul divano, si aggrappò alle mie spalle e divaricò le gambe per accogliermi tra di esse. Pensando unicamente a farla venire, feci scivolare la mano oltre il suo seno e lungo il suo corpo, dopodiché mi sollevai quel tanto che bastava per infilarla nei sottili pantaloni del pigiama che indossava."

È il primo libro che leggo di questa Autrice, mi ci sono imbattuta per caso ed essendo un forbidden mi ha incuriosita.

Uno stile di scrittura fluido e scorrevole tanto che l'ho finito in un solo giorno.

Un libro  che tratta del traffico di essere umani con dei risvolti agghiaccianti.

Le scene si sesso sono presenti ma non predominanti, e soprattutto non volgari.

Le lacrime scivolarono via dai miei occhi mescolandosi all’acqua della doccia. Incapace di aspettare un secondo di più, schiacciai le labbra sulle sue e lo strinsi forte a me come se potessi renderci un tutt’uno. «Ti amo anch’io, Erik. Tantissimo. Mi hai salvata. Sei il mio salvatore.»

❤️❤️❤️❤️❤️

Cuoricini 

Recensione a cura di Giusy Luca 

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