Recensione "La minaccia"
La minaccia
Autrice: J. M. Darhower
Serie: Cicatrici vol.1
Serie: Mafia Romance
Editore: Hope edizioni
Da quando ho letto la trilogia "Il mostro nei suoi occhi" di J. M. Darhower non mi sono più persa una sua uscita; adoro il suo stile, e i suoi personaggi per nulla scontati, diversi dal solito e in questa dilogia della serie "Cicatrici" i protagonisti saranno una vera e propria rivelazione.
Lorenzo Gambini è un personaggio per certi versi antipatico, spavaldo, spocchioso, le emozioni lo mettono a disagio, sempre in cerca di uno stimolo perché si annoia facilmente.
Non ha paura di nulla e affronta la vita con superficialità e strafottenza. Non ama le persone e non lo nasconde, d'altro canto nessuno vuole avere a che fare con lui, perché la sua pessima reputazione lo precede. La gente lo chiama "Scar" non solo per via di una cicatrice che gli deturpa il viso, lui è il cattivo della fiaba, per cui le persone tendono a stargli alla larga.
Tranne lei, Morgan Myers.
«Leggevo fiabe di continuo e mi rendo conto solo ora di quanto sia terribile realizzare che gli eroi sono pura invenzione mentre i mostri sono reali. È questo il mondo in cui viviamo. Non esistono cavalieri dalla scintillante armatura, qui. Sono sola, intrappolata in un mondo di draghi sputafuoco, e quell’uomo è determinato a bruciarmi viva.»
La vita nei confronti di Morgan ha smesso di essere gentile quando era ancora una bambina, ha perso fiducia nell'essere umano ed è cresciuta troppo in fretta ma è stanca di essere sfruttata e maltrattata da chi le sta accanto perciò è costretta a prendere una decisione che le potrebbe sconvolgere la vita affidandosi a "Scar".
È una donna in fuga con un passato discutibile alle spalle, la sua vita ha il colore delle tenebre, il suo corpo e segnato da cicatrici, ha una lettera scarlatta incisa sul polso, un alone di mistero che la circonda e un carattere indomito che cattura l'interesse di Lorenzo.
"Le cicatrici sono una sequela di racconti dell'orrore scritti macabramente sulla pelle."
Due protagonisti molto simili tra loro che si sono riconosciuti non appena le loro strade sono entrate in collisione perché il cuore riconosce coloro che sono abitati dal male, batte ad un ritmo diverso dagli altri, produce una melodia macabra che solo chi vive nel male riesce a sentire. E loro il male lo vivono tutti i giorni.
"A volte, quando lo guardo, vedo l'uomo pericoloso, il criminale senza scrupoli, l’uomo spietato che, da quando ci siamo incontrati due mesi fa, ha ucciso almeno due uomini. Altre volte, invece, vedo un uomo dal cuore grande, generoso e affettuoso, il tipo di uomo di cui una donna potrebbe innamorarsi se non sta attenta."
Sono 12 i motivi per cui dovete leggere questa storia ma, non sto qui ad elencarveli tutti vi basta leggere per capire a cosa mi riferisco.
Ho amato il carattere forte di Scarlett ( così la chiama Scar). L'ironia di Lorenzo che serve ad alleggerire i momenti piu tosti e crudi della lettura e il suo modo di porsi nei confronti del lettore a volte in maniera irriverente.
Ho apprezzato anche i suoi sottoposti tra cui Sette, il suo braccio destro, e si Lorenzo li chiama per numero 😜😜 a detta sua è più facile eliminarli nel caso in cui non li voglia più tra i piedi.
È poi il suo punto debole, l'unico che riesce a tenerlo coi piedi per terra, il fratello minore Leo, "Bel facciono" anche a lui Lorenzo gli ha dato un soprannome. 😅
Il libro è narrato in prima persona con il doppio Pov per cui si riesce a comprendere meglio i protagonisti e le loro emozioni, c'è anche una voce narrante che ci racconta la vita di una terza persona che è la chiave di tutta la storia, il mistero che c'è dietro questo personaggio crea tanta curiosità, l'autrice è stata bravissima a mantenere vivo l'interesse fino alla fine, per fortuna il secondo libro è già tra le mie mani.
Ringrazio la Hope edizioni per la copia ARC
❤❤❤❤❤
5 cuoricini
Recensione a cura di Giusy Luca
Commenti
Posta un commento