Recensione "Amore rubato"
Amore rubato
"Trilogia rubare la bellezza vol 3"
Autrice Charmaine Pauls
Genere Contemporany/Erotic /Dark /Suspense
Editore Grey Eagle Publications
Ed Eccoci arrivati alla fine di questa bellissima avventura, mentre di solito aspetto un paio d'ore prima di immergermi in un altra lettura, a volte addirittura inizio subito senza aspettare neanche dieci secondi, in questo caso mi sono fermata un giorno intero, nonostante le scadenze e le innumerevoli letture che mi aspettavano non riuscivo a distaccare la mente da questa bellissima trilogia, avviene raramente ma quando accade mi sento svuotata senza nessuna voglia di leggere perché niente mi ispira.
Ma adesso veniamo a noi.
Cas aveva dato il suo cuore a Ian, non ha nemmeno dovuto rubarlo. Gliel'ha consegnato su un piatto d'argento con un bel fiocco e lui lo aveva buttato in pasto ai coccodrilli.
Lei si era fidata e le conseguenze erano il suo fardello.
La delusione era tanta, l'odio e il rancore per quello che ha subito e perso per sempre, la conducono sulla strada della vendetta, ha messo tutte le sue forze a prepararsi per quel momento e niente è nessuno si sarebbe messo in mezzo.
Anche se era sopravvissuta fisicamente quando è caduta nel fiume, qualcosa dentro di lei era morto, non c'era più spazio per Ian dentro il suo cuore ormai arido, anche se ancora il suo effetto era devastante su di sé.
Sarebbe riuscita a portare a termine la sua vendetta?
Cas aveva consegnato il suo cuore a Ian ed era per sempre non poteva darlo a nessun'altro, anche se quello che era successo li aveva cambiati irrimediabilmente il suo cuore sarebbe sempre appartenuto a lui, ma dopo aver perso una parte importante della sua vita non avrebbe più creduto nell'amore, non avrebbe più dato loro una possibilità.
"L’odio ha preso il sopravvento. Ora che il motivo del mio odio non c’è più, ho il cuore vuoto. Provo paura, dolore, ansia e rabbia, persino eccitazione, tutte emozioni o impulsi legati all’istinto e alla sopravvivenza, ma non provo amore."
Ian ormai è l'ombra di sé stesso, la perdita di Cas ha causato lo scioglimento della banda e il suo ritiro.
Non c'era nulla che riuscisse a consolarlo, l'unico volto che vede e sempre e solo quello della sua bambolina, non riesce ancora a farsene una ragione, molte domande senza risposta lo rendono sempre più amareggiato per ciò che ha perso e non potrà più riavere indietro, si era fidato, gli aveva dato fiducia e lei l'aveva ripagato tradendolo, perché?
Voleva quella dannata risposta, ma come avrebbe potuto?
"Non sei mia perché mi appartieni, ma perché io appartengo a te."
"Vivi qui, dentro di me, e ci vivrai per sempre, a prescindere da chi verrà dopo di me o da chi prenderà il mio posto. Sarai sempre una parte di me. Ti apparterrò sempre. Per questo sei mia."
Avranno la forza di ricominciare tutto da capo?
Ma il pericolo era ancora in agguato, hanno molto da perdonare e farsi perdonare ma prima avrebbero dovuto affrontare un nemico comune, l'agente Wolfe è ancora una minaccia per le loro vite, riusciranno nell'impresa?
Durante questo terzo e ultimo libro non si ha un attimo di respiro, la tensione è alle stelle, l'adrenalina sarà una costante.
Le emozioni che si proveranno durante gli ultimi capitoli mi hanno fatto leggere con il magone in gola, ho percepito il dolore, la disperazione e l'amore che provavano Cas e Ian e l'impotenza per quello che avrebbe dovuto essere e che invece non potevano più avere.
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