Recensione "Resti?"

Resti? 

Riccardo Bertoldi 

Romance Rosa 


 “Bisogna sceglierla bene, la persona da tenere vicino al cuore. Scegliete chi è capace di farvi vedere il mondo da un’altra prospettiva, chi vi urla in faccia i vostri difetti, le vostre fragilità, i vostri errori, però poi resta e vi aiuta a superare tutto, anche i vostri limiti. Scopriteli, i vostri limiti, e poi trovate il modo di vincerli. Scegliete chi non ha bisogno di un motivo per restare, perché quel motivo siete voi. Scegliete una persona capace di amare, capace di supportare non solo i propri sogni, ma anche i vostri, che vi permette di essere voi stessi senza possedervi e che ha la capacità di farvi scoprire chi non pensavate di essere. Scegliete chi vi stupisce e lo fa senza un perché: la differenza non sta nel che cosa si fa, ma nel come lo si fa. Scegliete chi vi fa sentire liberi, perché è proprio questo, l’amore: essere liberi di viaggiare, di ballare, di scegliere, di conoscere, di vivere, di fare notte fonda. Scegliete chi vi fa scoprire cose nuove quando pensavate di sapere già tutto, chi aggiunge colore al colore, pazzia alla pazzia, amore all’amore. Scegliete e non lasciate mai nulla al caso. Scegliete chi è sempre “un po’ più”. Un po’ più tutto.”


La magia dei libri è proprio questa: trovare se stessi nelle parole di qualcuno che non ci conosce eppure sembra aver scritto di noi e per noi.

Non potevo non iniziare che così questa recensione.

Ci sono milioni di libri e capita che in qualcuno ci siano frasi che sembrano scritte per te e che parlino di te.

Poi invece per caso te ne ritrovi uno che di te ha molto di più.

E ti chiedi come sia possibile?

Non lo so come sia possibile, ma durante la lettura di questo libro, tante volte ho chiuso gli occhi e rivisto me, quasi come se fosse mia la voce narrante.

In un certo senso fa quasi paura e la cosa mi ha stravolta.

Poi ti chiedi come sia potuto succedere che i tuoi occhi abbiano sfiorato tante volte quel titolo e quella cover, e tu abbia sempre rimandato la lettura.

Semplicemente penso che non fosse il suo momento.

Alcune cose non si scelgono, semplicemente capitano.

Ed essendo una sognatrice credo nel destino.

Credo negli attimi, nei secondi a volte infiniti, che cambiano il corso della vita.

Credo che nulla sia dato al caso, e che questo libro letto in questo preciso momento, mi abbia permesso di intraprendere un viaggio particolare: intenso, forte, emozionante, unico, intimo e speciale.

Ora chiudete gli occhi, mettetevi comodi e viaggiate insieme a noi!

Sì! Dico noi perché lo sento un po' anche mio, come sento parte di me ogni singolo personaggio di questa storia.

“I peggiori finali sono i migliori inizi”

Quando una storia finisce, precisamente quando si viene lasciati, pensi inevitabilmente di non farcela, che il tuo cuore non sia più in grado di amare, che non permetterai mai più a nessuno di procurarti quel dolore forte e lacerante per la delusione avuta, perché tu ci credevi, tu ci speravi, semplicemente tu amavi.

Ma è la delusione a far male, non è l’amore.

Ed esiste un momento preciso in cui dentro scatta qualcosa che ti permette di andare oltre. Non c’è un tempo oppure un bugiardino che possa darti indicazioni, ma ognuno ha i propri tempi e non parlo della rassegnazione ma dell’accettazione.


Accetti che nonostante il tuo amore sia stato forte, nonostante credessi in quel per sempre, nonostante le mille domande senza risposta, nonostante tu abbia dato il meglio di te, forse era proprio così che doveva andare.

L’amore è il sentimento più puro che esiste.

Sapete qual è la cosa straordinaria?

Che il nostro cuore nonostante le 1000 cicatrici ha la capacità di ricominciare a pulsare quando meno te lo aspetti.

Alzi barriere, crei corazze ma poi basta uno sguardo, un tocco fugace e ciò che hai vissuto assume una nuova visione, e il tuo cuore sembra pronto a ricevere e donare un nuovo amore.

Sapete mi piace paragonare l’amore ai libri.

Ci sono libri che ti attraggono per una bella cover, ti catturano per la trama e mentre li leggi il cuore scalpita, ma alla fine ti lasciano l’amaro in bocca.

Ci sono libri invece che partono lentamente, ma pagina dopo pagina ti accarezzano la mente, ti prendono l’anima e ti stordiscono il cuore.

C’è una canzone di Mr Rain che mi piace molto, ma che ogni volta che la sento mi fa storcere un po' il naso, la strofa fa così… 

“Il cuore lo perdi una volta sola passiamo il resto del nostro tempo a pensare solo a una persona. Tutte quelle che verranno non saranno nient'altro che repliche di una storia che so a memoria…”

Be, credo che la bellezza dell’amore sia proprio questo, avere mille sfumature. Se ci pensate bene non è vero che le storie sono repliche di quelle precedenti. Perché cambiano le persone, cambiano i luoghi, cambiano gli istanti, cambiano i profumi, i sapori, le sensazioni e ogni volta sarà sempre una prima volta.

Penso che solo se si è disposti ad accettare ciò che si ha davanti con la libertà e la leggerezza, si possa amare di nuovo e lasciare al cuore di riprendere calore e colori.

“Può guarire, il cuore. Si può tornare ad amare anche se si ha amato già, ma fa sempre un po' paura.”




E lo sa bene Andrea il protagonista di questa storia che finalmente lascia andare Elisa e lo fa proprio scrivendo.

Inutile dirvi che le sue  parole mi hanno colpito.

La cosa bella è che finalmente lui si sente libero.

“Ciao Elisa, 

ti ho amato con tutti i se, i ma, i però.

Ti ho amato in tutti i modi in cui si può amare una persona.

Ti ho amato nonostante tutto, lì dove si nascondono le emozioni, quelle autentiche.

Oggi ti scrivo per dirti che d’ora in poi non ti cercherò, te lo prometto…

Ma voglio dirti che non smetterò di scegliere l’amore…

Oggi sono qui per lasciarti un bacio per tutto quello che siamo stati, uno per quello sei…”

Quello che non si aspetta, è che da lì a breve avrebbe trovato sul suo cammino…Irene.

Irene si è trasferita da poco a Nosellari e da subito crea un legame speciale con Andrea.

“Ci sono persone che, ancora prima di conoscerle, te le senti dentro.”

Una scommessa la loro…  parola dopo parola, attimo dopo attimo, tra sguardi e passeggiate, nasce un’intimità senza eguali. 




Ed è meraviglioso ciò che condividono.

Lei legge e lui ascolta.

Loro giocano insieme e soprattutto sono complici.

Che meraviglia la complicità, ed è qualcosa che non si può avere con chiunque.

Forse è qualcosa di naturale che nasce tra anime segnate oppure affini.

“Siamo due anime graffiate che si sono riconosciute. Non vogliamo curarci, ma farci bene. Perché è questo, l’amore. Farsi bene”

Loro si amano, loro si cullano, loro si vivono e si sentono.

Loro possono sembrare un niente ma trasformato in tutto.

“Sappi che la vita si misura in secondi, ma dovrebbe essere misurata in emozioni che senti nel petto.”


Ma il destino sembra giocare con loro ed è pronto a rimescolare le carte in tavola.

Improvvisamente Irene sparisce.

Perché?

La verità arriverà nuda e cruda.

Una verità distruttiva che metterà a dura prova la loro vita.

A volte non si ha scelta!

Oppure sì?

Resti?

Resto!

“Perché abbiamo tutti bisogno di qualcuno che “resti”. Alla fine, è quello il segreto. Saper sfiorare. Saper amare. Saper restare. È vero che ci vuole coraggio per andare via. Ma sapeste quanto ce ne vuole, a volte, per restare.”

Coraggiosi, forti e unici.

Loro scelgono di viversi e vivere, di tracciare nel cuore e nella mente ricordi infiniti del loro essere, nonostante la paura di ciò che sarà o non sarà.

“Quindi non abbiate paura delle cicatrici che vi restano addosso, perché è quando si scopre che non tutto è incanto che si può imparare ad amare davvero.”

Perché l’amore vince sempre!

Non è la quantità del tempo trascorso insieme ma la qualità che conta.

Esserci, sentirsi e viversi oltre il tempo e lo spazio, e scegliersi sempre.

Un libro dal ritmo calzante che ti rapisce fin dalle prime pagine per la capacità straordinaria che quest’autore ha di scrivere, alternando pura poesia a vita reale, sentita e vissuta.

Inevitabile camminare su di un filo impercettibile dove fantasia e realtà si confondono. 

I luoghi descritti in maniera impeccabile vi permetteranno di chiudere gli occhi e passeggiare tra le vie di Nosellari come se ci foste stati.

Amerete ogni singolo personaggio, e non parlo solo di Andrea e Irene ma anche degli amici, e degli abitanti di questo paese, che è diventato anche un po' il mio.

Tutto ben descritto e definito.

E poi vogliamo parlare dell’amore, del potere che hanno le frasi di Riccardo?

Hanno il potere di darti il coraggio, la speranza e una forza in grado di farti sognare e osare.

Un libro dalle molteplici emozioni: ho sperato, sorriso, ho sofferto, ho lottato, ho creduto, pianto, oddio quanto ho pianto, ho vissuto e soprattutto ho amato.  

L’unica pecca è che alla fine ne vorresti ancora e ancora

Per scoprire di più, ma molto di più non vi resta che leggerlo!

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5 cuoricini 

Recensione a cura di Anna Gigliotti 

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